DGR 1522 del 29/11/2022 | P.A.R.I. – Progetti e azioni di rete innovativi per la parità e l’equilibrio di genere
PR Veneto FSE+ 2021-2027 - Priorità 1 OccupazioneL’iniziativa P.A.R.I. – Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere si inserisce nell’Obiettivo specifico C “Promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l’accesso a servizi abbordabili di assistenza all’infanzia e alle persone non autosufficienti” e intende contribuire a colmare i divari di genere, agendo su tre dimensioni:
- la promozione di un diverso approccio culturale di lotta alle discriminazioni e di contrasto agli stereotipi che ostacolano l’equilibrio di genere
- la partecipazione e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro;
- l’armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro.
L’obiettivo generale di questa iniziativa a carattere sperimentale di ricerca-azione, è quello di incrementare l’occupazione femminile sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, contrastando la segregazione di genere verticale, riferita alla concentrazione di donne e uomini nei diversi gradi, livelli di responsabilità o posizioni, e orizzontale, riferita alla concentrazione di donne e uomini in settori e occupazioni differenti.
Obiettivi specifici:
- contrastare gli stereotipi di genere, attraverso la promozione di interventi che possano favorire la diffusione di un diverso approccio culturale alla parità di genere;
- implementare azioni volte a una maggiore autodeterminazione delle donne e all’incremento della partecipazione femminile al mercato del lavoro in tutte le sue forme, compresa l’imprenditorialità;
- realizzare azioni per una maggior equilibrio tra vita professionale e vita privata, una redistribuzione dei carichi nei compiti di cura familiare una migliore qualità di vita delle persone.
E’ previsto il coinvolgimento di un partenariato territoriale variegato, che comprenda soggetti pubblici e privati rappresentativi del territorio e della tematica su cui verte il progetto e sia in grado di innescare azioni di sistema sperimentali e innovative volte a raggiungere i seguenti risultati attesi:
- la costruzione/rafforzamento di una rete territoriale che agisca per favorire una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, in particolare promuovendo e sperimentando azioni pilota per la parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata;
- l’approfondimento conoscitivo dello stato dell’arte, dei fabbisogni e delle problematiche territoriali esistenti in relazione alla tematica oggetto della proposta, nonché degli stakeholder coinvolti, al fine della definizione di un modello d’intervento e di ulteriori azioni per la partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro;
- la realizzazione di azioni pilota rivolte a diverse tipologie di destinatari e destinatarie, in grado di contribuire alla lotta agli stereotipi e alla discriminazione di genere e di promuovere la partecipazione equilibrata al mercato del lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata;
- la definizione e autovalutazione del modello d’intervento proposto dal progetto, evidenziandone non solo gli aspetti di successo e di replicabilità, ma anche come e in quale misura il progetto ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi posti nelle tre dimensioni (lotta agli stereotipi e alla discriminazione basata sul genere; partecipazione equilibrata al mercato del lavoro; equilibrio tra vita professionale e vita privata);
- la realizzazione di un’azione di diffusione, che permetta sia di condividere gli output dei progetti, sia di offrire occasioni di confronto e scambio sui territori in relazione alle tematiche di genere anche attraverso il coinvolgimento diretto di testimoni così da amplificarne le ricadute sui territori stessi.
Struttura dei progetti
Ciascun progetto si focalizza su una delle seguenti tematiche proposte:
- competenze, in particolare STEM/STEAM e competenze necessarie ad affrontare la transizione digitale;
- leadership femminile e ruoli apicali nella società;
- imprenditorialità femminile;
- diversity e modelli organizzativi del lavoro;
- divario retributivo di genere (gender pay gap);
- occupazione delle giovani donne.
Tutte le proposte progettuali affrontano la tematica individuata secondo le seguenti dimensioni di intervento trasversali:
- Lotta agli stereotipi e alla discriminazione basata sul genere: interventi rivolti a diversi target di destinatari e destinatarie di sensibilizzazione sui temi dell’equilibrio di genere e di contrasto agli stereotipi e alle discriminazioni di genere (azioni finalizzate ad una maggiore consapevolezza e cambiamento degli atteggiamenti dei decisori delle organizzazioni pubbliche e/o private; promozione di campagne di sensibilizzazione e/o interventi formativi e di accompagnamento rivolti a diversi target di popolazione, con una particolare attenzione alle nuove generazioni, su tematiche quali, per esempio, gli stereotipi che allontanano le giovani dalle materie STEM, la condivisione del lavoro di cura, la violenza contro le donne, la disparità retributiva di genere e ogni altra accezione di discriminazione di genere);
- Partecipazione equilibrata al mercato del lavoro: azioni rivolte a diversi target di destinatari e destinatarie, con particolare attenzione alle donne occupate e disoccupate (interventi di qualificazione/riqualificazione delle competenze e di empowerment delle donne, in funzione del loro ingresso o della loro permanenza nel mercato del lavoro e della loro partecipazione attiva alla vita sociale; interventi per favorire il gender balance nelle imprese, contrastando la segregazione di genere; azioni di sostegno all’avvio di impresa e/o di supporto a giovani donne imprenditrici/libere professioniste; ecc…).
- Equilibrio tra vita professionale e vita privata: azioni rivolte a diversi target di destinatari e destinatarie per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro sia nei contesti aziendali, che nei territori e nelle città (azioni per favorire forme di welfare innovativo, anche in un’ottica di collaborazione pubblico-privato; interventi per sostenere donne e uomini nella condivisione di responsabilità di cura; azioni per incentivare il benessere lavorativo; ecc…).
Il progetto DIMORE riguarda la tematica “Diversity e modelli organizzativi del lavoro”.
I progetti
Progetto nr. 1495-0001-1522-2022 DIMORE – DIversità di genere per Modelli Organizzativi sostenibili in REte
Ente capofila: Niuko – Innovation & Knwoledge Srl
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Progetto 1098-0001-1522-2022 GENERAZIONI(E) D’IMPRESA: generare impresa nella parità di genere
Ente capofila: Cesar Srl
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Progetto 1172-0001-1522-2022 UNA STANZA TUTTA PER SE’: spazi fisici, culturali ed economici per lo sviluppo e la valorizzazione della leadership femminile
Ente capofila: Esac Spa
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