Sirmax, la formazione per introdurre la cultura del performance management. Uno strumento a supporto della crescita aziendale
Il feedback – scrive Daniel Goleman – è alla base stessa del cambiamento. Un’arte difficile di cui, per riprendere ancora le parole dello psicologo e scrittore statunitense, troppi dirigenti hanno scarsa padronanza e questa carenza impone costi elevati.
Il progetto attivato nei mesi scorsi da Sirmax – azienda padovana attiva nella ricerca, sviluppo e produzione di granuli termoplastici, con 850 collaboratori impiegati in 13 diversi stabilimenti – va proprio in questa direzione.
L’obiettivo di fondo era introdurre per i white collar un perfomance management system, un sistema di valutazione dei collaboratori basato sul feedback continuo, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi: non uno strumento calato dall’alto, ma un cambio di passo – e di modello organizzativo – davvero condiviso, accompagnato da un necessario cambiamento culturale.
Dopo una prima fase, che ha visto il coinvolgimento delle prime linee in un’attività di definizione di valori aziendali, si è svolta una formazione che ha coinvolto i middle manager, 80 diverse figure a livello globale, chiamati a condurre i colloqui di valutazione di collaboratori.
«A partire dai valori delineati dal management, abbiamo condiviso insieme, attraverso tecniche di role playing, lo schema del colloquio», spiega Cristina Toffolon, la trainer di Niuko, società di formazione e consulenza di Confindustria Vicenza, che ha seguito il percorso.
Sono state definite, quindi, le diverse competenze oggetto di valutazione, un mix di hard e soft skill. La formazione, articolata in sei giornate, è stata erogata in Italiano e in inglese coinvolgendo così collaboratori da Italia, Polonia, Brasile, USA, India dove hanno sede gli stabilimenti dell’azienda.
«La diversità – continua Toffolon – è stato un elemento che ha arricchito il progetto, perché abbiamo avuto modo di confrontarci sull’atteggiamento culturale rispetto al tema del feedback nei diversi contesti e sulle difficoltà che possono insorgere nella gestione del colloquio nei casi in cui il responsabile e il collaboratore siano di nazionalità diverse».
Il percorso realizzato con Niuko è stato anche occasione per sperimentare un mix di modelli: la formazione, in presenza e online, è stata preceduta dalla proposta di pillole on demand che ciascun partecipante ha seguito autonomamente per prepararsi all’attività con la consulente.
«La review finale ha restituito una risposta molto positiva da parte dei collaboratori, che hanno accolto la novità del sistema di valutazione delle perfomance con molta curiosità e positività, anche se non manca qualche piccolo e comprensibile timore, trattandosi di uno strumento ed approccio nuovi», spiega Silvia Minafra, global hr director di Sirmax.
Il progetto si inserisce in un più ampio investimento dell’azienda – che nel 2023 ha ottenuto la certificazione Great Place to Work® – sulla formazione: ogni anno viene effettuata un’analisi dei gap di competenze dei singoli collaboratori, il primo passo per definire il piano formativo che coinvolge tutti i collaboratori con almeno un corso all’anno ciascuno, ma la media è attualmente di tre per ognuno.