SANTEX, 250 collaboratori in scena con Niuko per raccontare la trasformazione dell’azienda
Un meeting aziendale decisamente fuori dagli schemi, quello proposto da Santex: gli oltre 250 collaboratori dell’azienda che si sono ritrovati nei giorni scorsi nella sede vicentina dell’impresa di Sarego, nel Vicentino, specializzata nella produzione di ausili per l’incontinenza, immaginando di prendere parte a una “normale” convention, sono stati coinvolti in un evento a sorpresa. Una proposta disegnata dall’azienda in collaborazione con Niuko Innovation & Knowledge, società di formazione e consulenza di Confindustria Vicenza
«Divisi in dieci gruppi eterogenei, guidati ciascuno da un regista, i collaboratori sono stati coinvolti nella messa in scena di un mini-spettacolo teatrale ideato per raccontare in modo originale i nuovi canali distributivi su cui Santex sta investendo, accompagnando questo cambiamento», racconta Elena Padrin, account Niuko.
L’attività di teatro di comunità è stata coordinata da Carlo Presotto, consulente Niuko, formatore e autore, attore e regista, affiancato da un’equipe di formatori teatrali esperti, che già nei mesi scorsi avevano lavorato a partire dal “canovaccio” dei testi scritti dai diversi responsabili aziendali. Alla scelta, forse più facile e scontata, di affidare la scrittura delle sceneggiature a un esperto, si è sostituita quella di realizzare spettacoli che partissero dall’idea e dall’elaborazione di figure interne all’azienda.
«L’attività era studiata in modo tale da consentire di svolgere ruoli diversi, dall’attore allo scenografo, per superare le resistenze e coinvolgere anche chi non si sarebbe sentito a proprio agio in scena», spiega Presotto. «I gruppi erano stati formati con l’attenzione a coinvolgere persone che lavorano su turni diversi o in reparti diversi, in modo da favorire la conoscenza reciproca. Ne è nata una grande festa. La rappresentazione finale, nel palco allestito all’interno dello stabilimento produttivo di Sarego, è stata segnata da situazioni divertenti, legate anche alla particolarità dei prodotti di Santex, ma anche da occasioni per riflettere su quanto la cura del prodotto incida direttamente sulla qualità della vita e sulla dignità delle persone».
Spesso relegato solo ad attività formative – quasi fosse una parentesi della normale vita aziendale – questa volta il teatro è entrato “in scena” in un momento centrale, l’appuntamento clou per l’azienda nel calendario annuale, il meeting che riunisce tutti i collaboratoridelle due sedi di Milano e Vicenza e rappresenta l’occasione per fare il punto sul percorso intrapreso e sulle sfide future.
«L’iniziativa – spiega Alexander Bulla, hr manager dell’azienda – si inserisce nel piano di comunicazione messo a punto da hr e marketing per sensibilizzare i nostri collaboratori, il più grande capitale di Santex, sulla mission e sulla vision dell’azienda, con l’obiettivo che i valori espressi non restino solo sulla carta. Oltre che un’occasione per rafforzare la cultura aziendale, la proposta del teatro di comunità ci ha permesso di valorizzare la diversity: nella nostra impresa sono presenti molte nazionalità diverse e nella costruzione dei gruppi abbiamo cercato di tener conto anche di questo aspetto. La proposta ha raccolto un grande apprezzamento – conclude l’hr manager – abbiamo rilevato una forte partecipazione, tutti i collaboratori hanno saputo mettersi in gioco. Dopo questa esperienza, difficilmente potremo pensare per i prossimi anni di tornare a proporre un meeting in modalità classica, presto ci metteremo al lavoro per mettere in cantiere nuove idee per il 2025».