Progettare l’innovazione: metodo e strumenti pratici per rendere il business più moderno e attrattivo

Nel contesto economico attuale, caratterizzato da cambiamenti rapidi e continui, l’innovazione non è più una scelta, ma una necessità per qualsiasi impresa che ambisca a rimanere competitiva.  

Ma come può un’azienda evolversi concretamente in un mercato sempre più complesso? 

Il nuovo corso proposto da Niuko e intitolato ““Business design: creare, simulare e validare modelli di business più moderni e attrattivi” si propone di dare delle risposte proprio a questa domanda. Le risposte stanno nell’adottare in azienda mindset, processi e strumenti forniti dal business design, un approccio strutturato e agile creato per aiutare le organizzazioni a innovare il loro modello di business. 

Si tratta di un approccio incentrato sul cliente e sulla sperimentazione continua, che dal 2000 viene insegnato nelle più prestigiose scuole di business al mondo. Anche in Italia viene utilizzato non solo da startup e grandi aziende ma, recentemente, anche da PMI innovative appartenenti a settori diversi. 

Il corso si svolgerà in due giornate, martedì 15 e 22 ottobre 2024 e sarà focalizzato su tre aspetti chiave e strategici per definire un modello di business in grado di generare valore:  

1. mappatura dei segmenti di clientela,  

1. creazione della proposta di valore,  

1. progettazione della customer journey.  

Di fronte a una sfida aziendale, i partecipanti saranno guidati a intercettare in questi tre ambiti le leve che possono contribuire a costruire una soluzione innovativa alla sfida. La soluzione verrà poi testata per valutarne la bontà prima di investire nell’attuazione. 

Risultati concreti per l’azienda 

Questo percorso formativo offre strumenti pratici da applicare subito in azienda. 

Attraverso l’utilizzo di varie matrici e mappe, come il famoso Business Model Canvas, applicati a casi aziendali realistici, verranno sperimentati tutti i passaggi da seguire per costruire la miglior soluzione ad un problema di business significativo per l’azienda. Sono passaggi che alternano fasi in cui si fanno delle ipotesi a fasi in cui si verificano le ipotesi eseguendo test e sperimentazioni sul mercato. Con questo approccio scientifico si riduce il rischio di fallimento, connaturato all’innovazione, e si migliora la capacità di rispondere alle esigenze dei clienti in modo più efficace.  

Un’attività chiave del processo riguarda la raccolta e l’analisi degli “small data“, informazioni preziose e facilmente accessibili entrando in contatto diretto con i clienti. Il corso affronta anche questo argomento. Raccogliere small data di qualità, per esempio attraverso interviste strutturate che esercitano l’ascolto attivo, aiuta a comprendere i bisogni reali dei clienti e disporre quindi di linee guida per orientare l’innovazione verso la creazione di valore reale.  

Quello che si ottiene dalla metodologia non ha a che fare per forza con trasformazioni epocali per l’azienda, ma con affinamenti progressivi che, nel tempo, possono essere reiterati e portare a risultati importanti alla propria offerta. 

L’importanza di innovare con metodo 

Come afferma Tim Brown, pioniere del business design e CEO di IDEO: il design thinking (da cui deriva il business design) è una disciplina che utilizza la sensibilità e i metodi del designer per soddisfare le esigenze delle persone in modo tecnicamente fattibile e strategicamente sostenibile. Questo corso abbraccia esattamente questa filosofia, fornendo i punti chiave di una metodologia agile e mirata che può essere poi adottata all’interno dell’azienda come standard per superare delle sfide di business e trasformarle in opportunità di sviluppo. 

L’AI generativa a supporto 

In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale sta ridefinendo il panorama aziendale, è essenziale acquisire nuove competenze e strumenti anche nei processi interni che si occupano dell’innovazione di business. Durante le due giornate formative sono previste esercitazioni con tool di AI generativa. L’AI, se utilizzata correttamente e consapevolmente, è capace di offrire un valido supporto all’efficientamento e arricchimento di alcuni passaggi del processo del business design. Un paio di esempi possono essere il supporto nella fase di generazione di idee e la sintesi degli apprendimenti principali ottenuti dalle interviste fatte ai clienti. 

Condividere esperienze e crescere insieme 

Il business design prevede sessioni operative di gruppo dove la multidisciplinarietà e diversità delle persone giocano un ruolo chiave per rompere gli schemi, superare i pregiudizi, semplificare analisi complesse e valorizzare il know-how spesso nascosto dell’azienda. Per toccar con mano questa dinamica, gran parte degli esercizi saranno in gruppo e con un duplice obiettivo: sperimentare i benefici delle sessioni di brainstorming e problem solving strutturate, e creare occasioni di confronto tra professionisti che si scambiano idee ed esperienze. 

Scopri i dettagli del corso al link >>> 

Per ulteriori informazioni puoi contattarci direttamente all’indirizzo e-mail valeria.casato@niuko.it. 

Articolo a cura di Daria Girelli

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