Ocjo alla Vita, prevenire per non rischiare: spettacolo gratuito con Niuko nel mese dedicato al Benessere Organizzativo
In scena il tema del benessere che passa anche attraverso la prevenzione in ambiente domestico e lavorativo: venerdì 7 giugno a partire dalle 15.45 il Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza ospita un appuntamento gratuito grazie al progetto finanziato con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza “Benessere individuale e organizzativo: nuovi valori per imprese sostenibili”, nuovi valori per imprese sostenibili”, promosso da Niuko e Confindustria Vicenza, in collaborazione con Sviluppo Formazione.
Utilizzando il linguaggio teatrale si propone di sensibilizzare i lavoratori sull’adozione dei comportamenti responsabili per tutelare e rispettare la vita.
Vita, Ocjo alla vita prevenire per non rischiare – questo il titolo dello spettacolo, proposto al pubblico per la prima volta – è un appuntamento coinvolgente dal tono leggero, che fa leva sull’ironia e sulle emozioni, ma che è al tempo stesso occasione per apprendere e riflettere. Sul palco Renato Poli, formatore alla sicurezza; Gianluigi Meggiorin, regista, e l’irriverente duo comico Trigeminus.
Lo spettacolo si inserisce in un percorso più ampio di Niuko proposto nel mese dedicato al benessere organizzativo: un percorso che guarda al benessere delle persone a 360 gradi e che nelle settimane successive all’evento proporrà incontri di sensibilizzazione sul territorio con professionisti ed esperti. L’iniziativa intende coinvolgere i responsabili delle diverse funzioni aziendali (in primis hr manager, responsabili Sicurezza, RSPP, ASPP, RLS, datori di lavoro) interessati ad implementare piani di miglioramento del benessere organizzativo e del wellbeing, del clima aziendale e della salute delle persone, del welfare.
«Attività fisica, alimentazione corretta, supporto psicologico, bilanciamento tra vita lavorativa e vita privata – spiega Alice De Tomi, responsabile commerciale Niuko – sono solo alcuni dei punti fermi quando si parla di benessere delle persone. Un concetto che oggi guarda all’ambiente di lavoro come a uno spazio dove sia l’individuo, sia l’organizzazione, sono parte attiva di un processo multidimensionale e dinamico, fortemente ancorato al contesto di riferimento, al quale concorrono non solo aspetti quali il comfort dell’ambiente di lavoro, la sicurezza, la prevenzione degli infortuni, la promozione della salute, ma anche aspetti quali le relazioni interpersonali, la soddisfazione lavorativa e il commitment organizzativo».
Se sono cambiate le condizioni di lavoro, «sono cambiate anche le esigenze dei lavoratori e delle aziende, le sfide ed i tempi di realizzazione, assegnando al tema del benessere un ruolo sempre più centrale», aggiunge De Tomi. Una sfida che non riguarda soltanto le imprese, ma una responsabilità condivisa che «coinvolge tutti, dal management al territorio fino alle istituzioni».
L’evento del 7 giugno e il percorso Niuko dedicato al benessere vanno proprio in questa direzione: «Vogliamo essere parte integrante di questo impegno, accanto alle imprese, alle persone, al tessuto sociale per favorire, attraverso la formazione ed il dialogo, la costruzione di ecosistemi aziendali sani: luoghi in cui lavoratori e dirigenti, a partire dall’ascolto dei bisogni, collaborano attivamente, in un processo di miglioramento continuo, per tutelare e promuovere al tempo stesso la sicurezza e il benessere dei lavoratori e la sostenibilità dell’azienda», conclude la responsabile commerciale.