[Borsa di ricerca] Valutazione del modello Comuni Amici della Famiglia e dei Distretti per la Famiglia come strumento di sostegno alle politiche per la parità di genere nel contesto veneto

Il Progetto DIMORE intende creare, e consolidare nel tempo una rete nel territorio vicentino e  mira a creare un impatto positivo sulle aziende e le organizzazioni locali, concentrando i suoi sforzi su come affrontare le sfide del cambiamento organizzativo e della diversità di genere per creare ambienti di lavoro inclusivi e rispettosi della diversità. Nello specifico, il progetto si focalizza sulle seguenti quattro azioni:

  1. Gestione del cambiamento organizzativo in una prospettiva di genere per creare ambienti di lavoro inclusivi e rispettosi della diversità;
  2. Creazione di distretti tra aziende e comuni per offrire servizi di conciliazione vita lavoro sul territorio, con l’approccio del Family Audit e del modello Comuni Amici dellaFamiglia;
  3. Sviluppo della cultura della parità e lotta agli stereotipi nella scuola;
  4. Dialogo sociale tra datori di lavoro e lavoratori per favorire la parità di genere in tutti gli ambiti della vita lavorativa (welfare contrattuale).

Per raggiungere tali obiettivi si attiveranno una serie di azioni, tra loro coordinate, quali: borse di ricerca ed animazione, stakeholder mapping, focus group e project work, azioni pilota (formazione) per i diversi destinatari, oltre che tutta una serie di attività di monitoraggio e diffusione dei risultati intermedi e finali.

Con decorrenza 16 dicembre 2023 Bando di selezione per una borsa di ricerca da parte dell’Università di PadovaDip. di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA).

Titolo della borsa di ricerca: Valutazione del modello Comuni Amici della Famiglia e dei Distretti per la Famiglia come strumento di sostegno alle politiche per la parità di genere nel contesto veneto

Obiettivo della borsa di ricerca

  • analizzare l’efficacia del modello Comuni Amici della Famiglia e dei Distretti per la Famiglia nel promuovere la parità di genere e il benessere delle famiglie nel contesto veneto;
  • valutare la capacità del modello di tutelare in modo universale i diritti delle famiglie e di favorire una redistribuzione delle responsabilità tra i diversi attori del sistema di welfare;
  • analizzare i punti chiave del sistema Network Comuni Amici della Famiglia, in particolare la sua capacità di promuovere la co-produzione e la co-creazione di servizi pubblici e la conciliazione dei tempi di vita professionale e privata;
  • studiare l’ibridazione dei sistemi di welfare a livello locale (municipale, aziendale, comunitario) e le politiche socio-assistenziali, sanitarie, previdenziali, educative-formative e abitative nel contesto veneto;
  • identificare le linee di trasformazione dei sistemi di welfare nel contesto veneto e valutare se le esperienze in atto consentano di indirizzare il cambiamento.
I requisiti di accesso sono:

Disoccupati/inoccupati e lavoratori con contratto compatibile con le attività legate alla borsa, in possesso di Laurea in Pedagogia, Laurea magistrale in area pedagogica. Per i titoli conseguiti presso Università straniere l’idoneità viene accertata dalla Commissione esaminatrice. La ricerca si intende riferita ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/9.

La Borsa di ricerca avrà una durata di 12 mesi (ore 1920), sarà avviata entro il mese di gennaio 2024 e si concluderà entro il 27 gennaio 2025.

L’importo della borsa di ricerca è pari a Euro 25.800,00