Leadership operativa: azioni pratiche per condurre il team agli obiettivi e alla crescita professionale

Learning Box

compreso

Data inizio e modalità

Su richiesta

Durata

16 ore

Obiettivi


Nell’attività quotidiana il tempo per la gestione dei collaboratori è spesso scarso. Tra le molteplici attività indispensabili, si evidenzia la necessità di rendere efficace ogni momento di relazione lavorativa con chi vorremmo contribuisse con efficacia al conseguimento dei risultati aziendali.

Il corso “Leadership operativa: azioni pratiche per condurre i collaboratori agli obiettivi e alla crescita professionale” è strutturato in due giornate con l’obiettivo di ottenere dei punti di riferimento chiari, pratici ed efficaci per condurre i collaboratori ai risultati aziendali desiderati. I temi fondamentali riguardano come definire, affidare e controllare gli obiettivi dei collaboratori, procedimenti necessari a questo scopo, che si presentano tanto intuitivi, quanto delicati.

Collegato a questo, si apre l’argomento della delega. Responsabilizzare e delegare è dimostrare di avere buone aspettative nei confronti dell’altro, affidandogli alcuni ambiti decisionali. Si desidera far crescere il collaboratore, creare fiducia e sollevarsi da un impegno tra i tanti.

Tra gli effetti indesiderati: errori o rallentamenti, dover correggere il processo e il comportamento del collaboratore. Occorre saper valutare correttamente e adottare uno stile di intervento appropriato alle diverse situazioni.

Guarda l’intervista alla docente Anna Caggiano:

Destinatari


Il corso “Leadership operativa: azioni pratiche per condurre i collaboratori agli obiettivi e alla crescita professionale” è destinato a imprenditori, dirigenti e leader che operano in ogni area funzionale e che desiderano sia sviluppare il proprio potenziale sia affinare la proprie conoscenze e capacità acquisite negli anni.

Programma


  • Gli obiettivi del leader nella conduzione dei collaboratori, nel raggiungimento di risultati e nello sviluppo della propria professionalità
  • L’autovalutazione del ruolo
  • Le “trappole” delle convinzioni errate del leader
  • Gestire sé stessi e gli altri: due facce della medesima realtà
  • Il ciclo manageriale: un percorso per ottenere i risultati programmati
  • La valutazione dei collaboratori come punto di partenza nella scelta dello stile di gestione
  • Il criterio di maturità professionale: un’ottica fondamentale nell’osservazione dello sviluppo del collaboratore
  • Orientamento alla relazione e orientamento al compito: due modi di esercitare la leadership
  • L’evoluzione professionale del collaboratore
  • La formulazione degli obiettivi dei collaboratori: una scelta quantitativa, qualitativa e temporale
  • Assegnare gli obiettivi: un momento cruciale nella relazione lavorativa
  • Il significato della condivisione degli scopi e degli obiettivi
  • La delega: a chi, come e la relativa verifica
  • La programmazione e il monitoraggio del percorso lavorativo
  • La verifica del lavoro svolto
  • Il colloquio di feedback: obiettivi e modalità
  • La motivazione

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