La progettazione degli standard per la lean production

Learning Box

compreso

Data inizio e modalità

Su richiesta

Durata

8 ore

Obiettivi


La repentina espansione dei progetti “lean” presso le aziende richiede un’accurata valutazione dei cosiddetti “standard” al fine di ottenere i benefici di un forte bilanciamento delle linee di produzione sia sequenziali che per celle. In tal senso sono sempre più gli addetti all’organizzazione del lavoro che si trovano in grande difficoltà nel quantificare i cicli di produzione e i metodi ad essi collegati. La disposizione di materiali e attrezzature sempre più accurata e precisa richiede tecniche di organizzazione del posto di lavoro molto più flessibili e accurate. L’obiettivo del corso, strutturato con vocazione pratico – laboratoriale,  è imparare tecniche e metodi di organizzazione che consentano di ottenere la massima efficacia ed efficienza del ciclo produttivo.

Destinatari


Analisti del lavoro, addetti lean, addetti alla funzione ingegnerizzazione, responsabili di produzione, imprenditori.

Programma


Introduzione:

  • l’analisi del lavoro in ottica lean
  • il metodo produttivo flessibile per la produzione a flusso.

L’analisi dei metodi come fattore di organizzazione:

  • applicabilità e difficoltà nello studio dei metodi
  • resistenze al cambiamento
  • suggerimenti pratici per l’analisi.

Il bilanciamento della linea:

  • L’analisi e la descrizione del metodo di lavoro: il diagramma uomo-macchina
  • la definizione del ciclo produttivo e degli elementi costituenti
  • il metodo come fattore principale di bilanciamento della linea

Lo sviluppo di un nuovo metodo:

  • Obiettivi: l’utilizzo delle risorse per reparto, per linea e per celle di produzione
  • eliminazione del lavoro superfluo
  • gestione delle operazioni 5S, gestione delle attrezzature e dei materiali.
  • Il metodo “flessibile”: regole e modularità del lavoro.

L’ergonomia del posto di lavoro

  • lo studio ergonomico del posto di lavoro
  • illuminazione, condizioni ambientali, microclima
  • movimenti elementari
  • esempi didattici di studio del posto di lavoro.

La tempificazione del metodo:

  • utilizzo di dati storici: limiti e carenze di una metodica largamente utilizzata
  • il metodo cronotecnico Bedaux e le sue varianti
  • definizione e valutazione del passo dell’operatore
  • la tecnica del livellamento
  • la definizione delle maggiorazioni rispetto al lavoro.

La tecnica dei tempi standard predeterminati (MTM):

  • il metodo genera il tempo di esecuzione Lean e MTM: due strumenti in pieno accordo per l’ottimizzazione del metodo produttivo
  • principi del sistema MTM
  • dati e tabelle del procedimento
  • Procedura per l’applicazione dell’MTM
  • esecuzione del rilievo e determinazione del tempo.

La valutazione economica dei nuovi metodi:

  • verifica del tempo standard rispetto al metodo scelto: il rispetto a preventivo del takt time
  • la scelta del metodo in relazione al prodotto
  • la scelta del metodo in relazione alle macchine e alle attrezzature disponibili

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