Gruppi che funzionano: La base concreta per il focus su produzione e partecipazione

Obiettivi

Per fare gruppo non bastano le idee e i contenuti, servono metodi efficaci di aggregazione e di parola. In questi vent’anni abbiamo sintetizzato il quadro complesso delle competenze sociali e manageriali in un metodo che abbiamo chiamato “Facilitazione Esperta” (De Sario, 2005), con la costruzione di mappe e tecniche concrete per coniugare simultaneamente le capacità organizzative (leadership, decisioni, ordini di servizio) e le capacità relazionali ed emotive (comunicazione coinvolgente, gestione emozioni, lavoro di gruppo). Per “Facilitazione Esperta” si intende, infatti, quell’insieme di competenze e abilità operative che gli attori sociali possono agire negli scambi interpersonali, organizzativi e tecnici, con attitudine intenzionale e volontaria, in forma sistematica e con atteggiamento vigile e consapevole, con l’obiettivo di aumentare le risorse in gioco e passare da minuti interessi ad un piano di interesse più ampio e collettivo. L’obiettivo della facilitazione è quello di “unire” funzioni e persone, ben sapendo delle tante forze che dividono, per gestire-risvegliare e creare un senso collettivo.

Che cosa “ci portiamo a casa”?

Il corso permetterà di:

• Introdurre i partecipanti alla cultura del “lavoro di gruppo” (LDG) e della facilitazione
• Dotare di strumenti per gestire e risolvere le disfunzionalità dei gruppi
• Sviluppare le basi della conduzione e guida di un gruppo di lavoro
• Trovare la soglia di bilanciamento tra produzione e partecipazione
• Individuare le chiavi essenziali per negoziare compiti e motivare al lavoro

Destinatari

Tutti i ruoli che in azienda gestiscono gruppi.

Programma

Unità 1 – I primi metodi per il lavoro di gruppo (LDG):

• Il nesso produzione-partecipazione, compito-persona
• Il comportamento non è tutto razionale: tre cervelli, tre comportamenti
• Le diverse parti di un gruppo
• I primi elementi LDG: sicurezza, ingaggio, facilitazione.

Unità 2 – Gli strumenti della facilitazione del lavoro:

• Le “4F”, le capacità essenziali: coordinare, coinvolgere, aiutare, attivare
• Coordinare: organizzare azione e contesto (F1)
• Tecniche di apprezzamento, doppia cornice, respiro presente
• Coinvolgere: includere e negoziare (F2)
• Tecniche della parola circolare, coinvolgimento, negoziazione
• Aiutare: curare e trasformare le negatività (F3)
• Tecniche di parola chiave, tripletta, terzo tempo, mediazione
• Attivare: obiettivi, positività, ripartenza e visione per il post-crisi (F4)
• Tecniche di riunione produttiva, riunione di ascolto, metodi per attivare.

Unità 3 – Facilitare da subito:

• Le prime tecniche per agire in ufficio
• Impiego di una Scheda di allenamento
• Casi concreti e passi operativi negli episodi in amministrazione.

Docenti

Pino De Sario

Consulente in facilitazione, psicologo dei gruppi e docente universitario. Per dieci anni ha insegnato all’Università di Pisa “Strumenti di facilitazione del conflitto”. Svolge attività scientifica metodologica in campo organizzativo e sociale. Si occupa di competenze comportamentali applicate con particolare rilievo ai temi della facilitazione dei gruppi e della gestione delle negatività. Nel 2005 codifica il modello della “facilitazione esperta”, dal 2012 approfondisce i temi della gestione della negatività, nel 2017 codifica l’union-making. Membro della Società Italiana di Biosistemica, docente presso diversi Master universitari, conduce training di formazione sulla facilitazione e sui temi collegati. Ė, inoltre, Direttore della Scuola Facilitatori.

Calendario Lezioni