Diversity management

Quota

Azienda iscritta a Confindustria Vicenza
505,00 + iva

Azienda non iscritta a Confindustria Vicenza
630,00 + iva

Sconto 10% dal secondo iscritto in poi
*eccetto aderenti Niuko Learning Box

Learning Box

compreso

Data inizio e modalità

08 maggio 2024 online

Durata

14 ore

Calendario lezioni

Obiettivi


Valorizzare le varie forme di diversità è ad oggi non solo un imperativo etico ma anche un’esigenza strategica. I cambiamenti demografici, la diversificazione di mercati e clienti, le nuove modalità di lavoro, una rinnovata sensibilità sociale ha reso evidente quanto l’inclusione della diversità sia una ricchezza. Inoltre la capacità di valorizzare e promuovere la diversità è uno dei parametri con i quali i potenziali dipendenti giudicano un’azienda. Il percorso ha come obiettivo approfondire la declinazione delle varie forme di diversità (es. di genere, di orientamento sessuale, neurodivergenze…) e analizzare metodologie e pratiche di inclusione nella consapevolezza che un ambiente di lavoro in cui la diversità non è un ostacolo ma un valore, infatti, è un ambiente in cui le persone si sentono a proprio agio riuscendo così ad esprimere il proprio massimo potenziale. La convivenza e la fusione di punti di vista, idee ed esperienze diverse contribuirà poi all’innovazione e al cambiamento.

Destinatari


Il corso è rivolto a:
– addetti/e selezione del personale ed HR
– chi ha un ruolo di coordinamento
chi vuole approfondire il concetto di Diversity Management

 

Programma


Analisi delle principali declinazioni delle diversità:
Cultural Diversity: ogni cultura porta con sé valori, abitudini e spesso credi religiosi diversi. Stando agli studi, tuttavia, un team ricco di persone appartenenti a culture diverse e abituate di conseguenza a diversi approcci, modi di pensare e di fare, rappresenta una vera ricchezza, permettendo all’azienda di ottenere un profitto superiore alla media;
Gender Diversty: quella di genere è certamente la diversità sulla quale le aziende (anche quelle italiane) si sono concentrate maggiormente negli ultimi anni. Nonostante le politiche messe in atto, non è raro trovare realtà in cui il livello retributivo continua a differire notevolmente tra uomini e donne così come le chances di carriera, a dimostrazione del fatto che si è imboccata la strada giusta ma il percorso è ancora lungo. Il tema si è negli ultimi anni complessificato se si considera che la percezione della propria identità di genere include anche il concetto di fluidità, tema caro particolarmente alla Gen Z;
Age Diversity: nei contesti organizzativi stanno convivendo persone appartenenti ad almeno 4 diverse generazioni, con valori, stili di pensiero, modalità comunicative profondamente eterogenei. Le iniziative e gli interventi di Age management mirano a valorizzare al massimo i punti di forza di ogni dipendente, in considerazione della loro età anagrafica. Non c’è dubbio che un team variegato, dal punto di vista dell’età, possa rappresentare un valore aggiunto. Sempre riguardo questo tema è quanto mai utile sfruttare positivamente la differenza di età tramite percorsi di mentoring a doppio senso: le figure più senior, con una elevata esperienza professionale ed anzianità aziendale, ad esempio, possono insegnare il lavoro a quelle più junior e trasmettere il loro sapere, mentre quelle più giovani possono supportare i lavoratori più anziani in processi di digitalizzazione o introduzione di nuove strumentazioni;
Disability Diversity: il tema include non solo il concetto delle diverse abilità, ma anche il tema delle neuro divergenze. L’inclusione della disabilità (fisica o psichica) sul lavoro prevede attività e iniziative volte a promuovere e favorire la carriera di persone diversamente abili e a limitare al massimo l’impatto negativo che il lavoratore disabile potrebbe incontrare sul posto di lavoro e all’interno del gruppo.
Laboratorio esperienziale per l’approfondimento e la condivisione di buone pratiche di inclusione e valorizzazione delle varie diversità.

Docenti

Marzia Marangoni

Appassionata dell’essere umano, sia come individuo che come gruppo. Si è laureata prima in Scienze Politiche, per comprendere le dinamiche sociali, e poi in Psicologia, per approfondire il funzionamento delle persone. Lavora da anni nel mondo della consulenza sia come coach che come formatrice. E’ convinta che per stare bene sia necessaria l’armonia tra mente, corpo, emozioni, e le sue pratiche di lavoro si basano sull’interazione tra tutti questi elementi.

Il corso è realizzato a cura del partner CIM&FORM

Iscrizione al corso

Diversity management

Partecipanti

Calendario Lezioni

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