Dalla motivazione sul lavoro al problem solving: la formazione che allena le competenze per il lavoro e per la vita
«Credo sia importante imparare sempre, non smettere mai di studiare. Sono una persona curiosa, mi muovo e viaggio molto per lavoro e cerco di cogliere tutte le opportunità per crescere e arricchire le mie competenze». Roberto Volpe, vicentino, lavora come tecnico commerciale. Quando è venuto a conoscenza dei corsi gratuiti proposti da Niuko Innovation & Knowledge grazie a un progetto finanziato dalla Regione Veneto con risorse a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione in continuità con Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020 (DGR n. 1243 del 14/09/2021 L3 – Skills up: nuove sfide per talenti maturi) ha subito deciso di cogliere la palla al balzo.
Nei mesi scorsi si è iscritto e ha partecipato a quattro diversi percorsi, due in ambito soft skill – Tecniche e strategie per alimentare la motivazione sul lavoro e nella vita, Problem manager: risolvere i problemi con creatività– uno legato alla sua professione di venditore – Sales manager on stage: sul palco come con il cliente – e uno più tecnico sulla gestione de progetti (Gestire i progetti in modo efficace: elementi e tools di project management).
«Sono stati tutti corsi molto interessanti – racconta Volpe – non solo perché mi hanno permesso di imparare tantissimo, ma anche perché ho avuto modo di conoscere altre persone, di confrontarmi con loro. Mi porto a casa conoscenze utili sia per il mio lavoro, sia nella mia vita personale. Penso ad esempio al corso sulle tecniche e strategie per alimentare la motivazione, il primo a cui ho partecipato: è stato occasione per riflettere su me stesso, scoprire i miei punti di forza». Fra i corsi frequentati da Volpe anche una giornata con l’attrice Anna Tringali e la facilitatrice Silvia Toffolon che ha fatto leva sull’arte scenica e in particolare sulle tecniche del teatro d’impresa per “allenare” alcune competenze utili a chi lavora in ambito commerciale come l’empatia, ma anche l’ascolto attivo, la comprensione del linguaggio non verbale, la flessibilità, la capacità di gestire gli imprevisti. Fra esercizi di improvvisazione e simulazioni critiche di vendita, il percorso «è stato davvero molto utile e anche divertente, non avevo mai fatto l’attore ed è stato bello mettersi in gioco».
Volpe dà un giudizio molto positivo anche degli altri due percorsi, utili anche in questo caso sia nel lavoro che nella vita, dove sempre più spesso siamo chiamati a risolvere problemi complessi mettendo in campo una soft skill preziosa come la creatività, ma anche a misurarci con la capacità di usare gli strumenti avanzati che oggi la tecnologia mette a disposizione.
I numeri del progetto
Il progetto Niuko ha proposto in totale cinquanta diversi corsi in orario extralavorativo (la sera o al sabato), alcuni in presenza a Vicenza e in provincia Padova, altri online, altri ancora con l’integrazione di lezioni in presenza e lezioni online. Ben 480 in totale le ore di lezione erogate e 176 i partecipanti che hanno aderito all’iniziativa: persone occupate di diverse età, fra cui molti over 54, che hanno accolto la proposta scegliendo di dedicare parte del loro tempo per “allenare” le competenze soft e le competenze digitali, oggi indispensabili per misurarsi con un mondo del lavoro in rapidissima e continua evoluzione.