Connettere le aziende del territorio e facilitare nuove reti: la sfida dell’Academy aggregante

Proponiamo qui di seguito l’articolo uscito nell’ultimo numero di Monitor-Veneziepost.

Aprire le porte – in sicurezza – per condividere dal basso soluzioni ed esperienze in questo tempo di cambiamento di fronte al quale non esistono ricette sicure o risposte pronte: è il desiderio che raccogliamo da più parti incontrando le aziende in questo tempo di graduale e speriamo definitiva uscita dalla lunga stagione dell’emergenza Covid.

Per questo molte delle attività che abbiamo messo in campo vanno in questa direzione. Ci piace definirci un’academy aggreggante, una società che nel territorio si sforza ogni giorno di creare connessioni che possano mettere a valore le tante innovazioni nate all’interno delle nostre aziende e possano stimolare la nascita di nuove reti e nuove partnership.

Così, ad esempio, un progetto di formazione finanziata diventa l’occasione per “associare” due realtà di uno stesso territorio che non avevano mai collaborato insieme: è il caso (per citarne uno fra tanti) di Gs Industry e Metalseat, due aziende dell’alta padovana che operano in settori diversi ma che nei mesi più incerti della pandemia hanno potuto mettere a confronto le loro soluzioni a problemi comuni come la fluttuazione degli ordinativi o le difficoltà legate alle forniture.

«Può sembrare banale – spiega Dario Masat, chief digital officer di GS Industry – ma anche il solo fatto di scoprire che i problemi che vivevamo non erano solo nostri, ma erano comuni ad altre realtà del nostro territorio ha aiutato i dipendenti ad aprire lo sguardo».

Altre occasioni preziose di scambio in presenza sono i workshop interaziendali proposti all’interno dei progetti: così ad esempio di recente, nell’ambito di un progetto dedicato alla sostenibilità (Progetto 1495-0001-816-2019 L2 – RSI: sviluppo sostenibile per le aziende venete), due realtà del territorio vicentino, Alisea e Favini, hanno aperto le porte per un giorno a un gruppo di dipendenti delle altre aziende per raccontarsi e raccontare la loro esperienza innovativa in materia di economia circolare.

Anche l’appuntamento mensile con il Festival Maps è occasione di scambio e spesso dai nostri incontri nascono idee di collaborazione, partnership, relazioni…

Fare formazione per noi è anche questo: creare e intravedere nuove possibilità di rete, valorizzando e, dove possibile, mettendo a sistema, le tante eccellenze che “abitano il nostro territorio”. Un compito sfidante, talvolta difficile, ma – ne siamo convinti – più che mai necessario.