RSPP/ASPP modulo A

Quota

Azienda iscritta a Confindustria Vicenza
450,00 + iva

Azienda non iscritta a Confindustria Vicenza
570,00 + iva

Sconto 10% dal secondo iscritto in poi

Learning Box

Non compreso

Data inizio e modalità

04 marzo 2026 in presenza

28 settembre 2026 in presenza

Durata

28 ore

Calendario lezioni

Obiettivi


Il D.Lgs 81/2008 prevede che il servizio di prevenzione e protezione venga organizzato, prioritariamente, all’interno dell’azienda. Il Modulo A deve consentire ai responsabili e agli addetti dei servizi di prevenzione e protezione di essere in grado di conoscere:

  • la normativa generale e specifica in tema di salute e sicurezza e gli strumenti per garantire un adeguato approfondimento e aggiornamento in funzione della continua evoluzione della stessa;
  • tutti i soggetti del sistema di prevenzione aziendale, i loro compiti e le responsabilità;
  • le funzioni svolte dal sistema istituzionale pubblico e dai vari enti preposti alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
  •  principali rischi trattati dal d.lgs. n. 81/2008 e individuare le misure di prevenzione e protezione nonché le modalità per la gestione delle emergenze;
  • li obblighi di informazione, formazione e addestramento nei confronti dei soggetti del sistema di prevenzione aziendale;
  • i concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione;
  • gli elementi metodologici per la valutazione del rischio.

La frequenza del Mod A costituisce credito formativo permanente. Il rilascio dell’attestato è subordinato all’esito positivo del test finale e al raggiungimento di una presenza pari al 90% del monte ore

Destinatari


Responsabili o Addetti ai Servizi di Prevenzione e Protezione di nuova nomina

Programma


La filosofia del d.lgs. n. 81/2008 in riferimento al carattere gestionale organizzativo dato dalla legislazione al sistema di prevenzione aziendale.• L’evoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro.

  • Lo Statuto dei lavoratori e la normativa sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
  • L’impostazione di base data al d.lgs. n. 81/2008 dal legislatore, riferendo la trattazione anche ai principi costituzionali ed agli obblighi civili e penali dati dall’ordinamento giuridico nazionale.
  • Il quadro giuridico europeo (direttive, regolamenti, raccomandazioni, pareri).
  • I profili di responsabilità amministrativa.
  • La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, lavoro in somministrazione, ecc.
  • Il quadro legislativo antincendio.
  • Le norme tecniche e le attività di normalizzazione nazionali ed europee in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
  • Capo II del Titolo I del d.lgs. n. 81/2008. Vigilanza e controllo e il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni.
  • Il ruolo di: ASL, INL, VV.F., INAIL, ARPA.
  • Le omologazioni, le verifiche periodiche.
  • Informazione, assistenza e consulenza.
  • Organismi paritetici Il sistema sicurezza aziendale secondo il d.lgs. n. 81/2008:
    • datore di lavoro, dirigenti e preposti;
    • responsabile del servizio prevenzione e protezione e addetti del SPP;
    • medico competente;
    • rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito;
    • addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e primo soccorso;
    • lavoratori, progettisti, fabbricanti, fornitori ed installatori;
    • lavoratori autonomi;
    • imprese familiari.
  • Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione.
  • Principio di precauzione: attenzione alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro, utilizzo delle tecnologie digitali.
  • Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo.
  • Analisi delle malattie professionali: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo.
  • Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile.
  • Valutazione dei rischi: metodologie e criteri per la valutazione dei rischi.
  • Fasi e attività del processo valutativo.
  • Il contesto di applicazione delle procedure standardizzate. La valutazione dei rischi da interferenze nella gestione dei contratti di appalto o d’opera o di somministrazione.
  • La classificazione dei rischi specifici.
  • Misure generali di tutela.
  • Contenuti struttura e organizzazione del documento di valutazione dei rischi.• I dispositivi di protezione collettiva
  • I dispositivi di protezione individuale: criteri di scelta e di utilizzo.
  • La segnaletica di sicurezza
  • Tipologie di emergenza.
  • Caratteristiche e procedure di gestione delle emergenze in caso di:
    • Incendio;
    • primo soccorso;
    • altre emergenze;
  • Criteri per la stesura del piano di emergenza e di evacuazione.
  • Sorveglianza sanitaria: obiettivi e obblighi, specifiche tutele per le lavoratrici madri, minori, invalidi, visite mediche, giudizi di idoneità e ricorsi.
  • La consultazione e la partecipazione aziendale della sicurezza.
  • Le relazioni tra i soggetti del sistema della prevenzione.
  • Gli obblighi informativi, formativi e di addestramento per i diversi soggetti aziendali.
Iscrizione al corso

RSPP/ASPP modulo A

Partecipanti

Calendario Lezioni

-