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In un contesto geopolitico caratterizzato da grande complessità e da un crescente controllo da parte delle autorità competenti, le imprese che vogliono confrontarsi con l’estero devono valutare attentamente l’efficacia dei propri controlli interni per prevenire violazioni della normativa unionale che, oltre a misure di controllo all’esportazione già in vigore da molti anni, nell’ultimo biennio ha previsto nuove misure restrittive di carattere finanziario e merceologico che hanno limitato di molto le possibilità di commercio con soggetti esteri. Diventa dunque cruciale l’adozione da parte delle imprese di un programma interno di conformità che consenta di identificare con precisione i controlli da attuare e le funzioni aziendali da coinvolgere in tali presidi, creando una struttura interna funzionante che garantisca la prevenzione delle violazioni e una tutela per la società stessa. Tale adozione rappresenta l’unica soluzione per consentire alla dirigenza ed al personale di un’impresa di individuare, gestire ed attenuare i rischi associati alle varie limitazioni al commercio internazionale, nonché garantire e facilitare il rispetto della normativa internazionale, unionale ed italiana, in materia di beni a duplice uso, sanzioni ed embarghi. Il P.I.C. si può definire come un complesso organico di principi, regole, disposizioni, schemi organizzativi e responsabilità funzionali alla realizzazione di un sistema di controllo delle attività sensibili di esportazione. L’aspetto più importante dell’elaborazione di un P.I.C. consiste nel preservarne l’attinenza con l’organizzazione e le attività dell’impresa, garantendo che sia congruo e coerente con le operazioni e le procedure poste in essere quotidianamente. Nel modulo si forniranno agli operatori i principali strumenti per adottare all’interno delle imprese Programmi di Conformità efficaci ed adeguati alle realtà aziendali.
Il percorso formativo consentirà alle aziende di acquisire le competenze base necessarie a comprendere quali sono le principali normative di compliance applicabili alle operazioni di import e di export, la portata applicativa dei controlli e delle restrizioni imposti dall’Unione europea, nonché le azioni che l’azienda può adottare per garantire la conformità a tali normative. Inoltre verranno trasmesse le conoscenze per:
Il corso è consigliato a tutte le aziende che pongono in essere sul territorio unionale operazioni di importazione ovvero di esportazione di beni, ma non solo. Anche le società che prestano servizi in favore di soggetti stabiliti fuori dal territorio dell’Unione europea o che ricevono servizi da queste ultime persone possono essere colpite dalle misure restrittive adottate nel contesto di sanzioni economiche internazionali. In termini di profili ed aree professionali, il corso è rivolto a dirigenti aziendali ed amministratori, personale dell’Ufficio Amministrativo, Ufficio Compliance, Ufficio Esportazioni e Importazioni, doganieri, doganalisti, addetti commerciali.
Il Programma di formazione mira innanzitutto a fornire alle aziende la consapevolezza necessaria in merito alle principali normative di compliance che oggi regolano le operazioni di import e di export e, in particolare, affronterà i seguenti argomenti:
Il Programma di formazione prevede inoltre la descrizione dei modi per istituire in azienda dell’ufficio del P.I.C.: