Otto nomi per otto aule: gli spazi della nostra nuova sede per “raccontare” le figure che hanno segnato la storia dell’innovazione
Otto innovatori e innovatrici, che hanno saputo tracciare nuove rotte in campi diversi, spesso superando ostacoli pregiudizi e difficoltà: le aule della nostra nuova sede di Piazza Pontelandolfo, nel complesso di Borgo Berga a Vicenza, che già hanno ospitato i primi corsi e che si preparano ad accogliervi ancor più numerosi a partire da settembre, hanno ora un nome.
Quando ci siamo chiesti come “battezzarle” abbiamo deciso di interpellare il nostro network attraverso un sondaggio su linkedin che ha ottenuto una risposta quasi plebiscitaria: a grande maggioranza, ci avete dato l’indicazione di dedicarle a figure diverse di innovatori.
Un suggerimento che abbiamo raccolto: Ada Lovelance Byron, suor Mary Kennet Keller, Hedy Lamarr, Karen Spärck Jones, Richard Feynman, Alain Turing, George Perkins Marsh, John Nash i nomi che abbiamo individuato.
Quattro donne e quattro uomini: una scelta di parità che rappresenta anche un’occasione per dare un piccolo tributo al ruolo, spesso misconosciuto, delle donne nella storia dell’innovazione. Le quattro innovatrici che abbiamo individuato hanno profili diversi ma sono accomunate dal fatto che hanno dovuto farsi strada in un contesto difficile, costrette a dimostrarsi due volte più brave degli uomini per vedersi riconosciuto il loro valore.
Fra gli otto nomi probabilmente più d’uno vi suonerà nuovo: la scelta di dedicargli un’aula può essere così occasione per riscoprire le loro storie, straordinarie e al contempo attualissime.
LE AULE NIUKO
Collocate al secondo piano – dove trovano posto anche la segreteria e un’ampia e moderna area break dedicata alle relazioni informali – le 8 aule dedicate ai corsi si presentano con metrature diverse, dagli spazi più piccoli ai due ambienti che consentono di ospitare fino a 50 persone ciascuno. Si tratta di ambienti luminosi, confortevoli e tecnologici, dotati di monitor all’ingresso e di maxischermi touch per l’attività didattica, che consentono di proporre sia attività in presenza sia attività blended.
La nostra nuova casa nasce come uno spazio “aperto” ai nostri clienti, ai nostri docenti, all’intero territorio e in coerenza con questo progetto abbiamo previsto la possibilità di metterle a disposizione per altri utilizzi.